TONYPITONY
Giovedì 11 set
Non sappiamo quanto ancora durerà questa cosa della lol-music, ma sicuramente finchè esisteranno soggetti come Tony Pitoni questa wave è destinata a sopravvivere, più rigogliosa che mai.
Si traveste da Elvis, ma non l’Elvis splendente degli anni ‘50, bensì quello “triste, solitario y final” delle ultime apparizioni, perché canta di una sessualità schiava della performance, incarna la dispersione delle energie sociali del maschio contemporaneo, mettendo alla berlina ogni tipo di machismo con sarcasmo e scorrettezza.
Se anche voi non avete un bel culo ma solo la lordosi, Tony vi dà appuntamento per l'11 settembre al Doss.