Ele A

Immaginatevi un ragazzetto mingherlino che va a chiedere di giocare a calcio a quelli più grandi, per poi dribblarseli tutti non appena gli arriva la palla tra i piedi. Ecco, è un po’ così che Ele A è arrivata sulla scena rap: classe 2002, svizzera, un outsider totale rispetto al physique du role che i cliché del genere vorrebbero. Poi basta darle una strumentale per rendersi conto che una così in circolazione non c’è.

Ele unisce passione per l’old school e orecchie sempre aperte alle contaminazioni, un flow chillato che sa anche quando picchiare, le sue barre introspettive hanno colpito l’attenzione anche dei capi del game (non si contano i feat. nell’ultimo paio di anni), il tutto con l’attitudine di chi sa di spaccare, ma senza bisogno di sbattertelo in faccia a ogni passo. Ma nel caso servisse un reminder, giovedì 12 settembre a Poplar ci sarà lei sul palco a ricordarcelo.