Sofia Kourtesis

Padre greco, madre peruviana, una giovinezza passata a Lima per poi volare a Berlino: le traiettorie di vita di Sofia Kourtesis hanno già fatto in tempo a unire punti distanti tra loro in un percorso incredibile. Il suo debutto discografico, “Madres”, arriva quando lei ha già 38 anni: un disco massimalista (dove fa la sua comparsata anche Manu Chao), fatto di carne viva, come si sente nelle registrazioni delle manifestazioni di protesta del movimento LGBTQIA+ in Perù, dove sono le storie umane che ci si trovano dentro a commuovere. A cominciare dal dolore per la malattia della madre, affetta da un tumore considerato inoperabile, e dal chirurgo che la riesce a salvare, a cui è dedicata proprio una delle tracce del disco.

La musica di Sofia Kourtesis è il miglior modo per processare i traumi sulla pista da ballo, un processo di risveglio spirituale di fronte alle più grandi sofferenze che possiamo trovare sul nostro percorso, acceso da atmosfere clubbing e echi sudamericani. Una rinascita che passa anche per Poplar, venerdì 13 settembre.